IL PIONIERE (Joseph Smith) (10)

Precedente capitolo:

il Pioniere (9)

Prosegue in:

il Pioniere: (la Saginaw) (11)

Foto del blog:

il pioniere (4) &

il pioniere (5)

 

…Un libro…

 

405803921.jpg

 

i miei libri

 

 

 

5610354737_9f2fc6a2d1.jpg

 

 

 

 

Parole dello stesso profeta Joseph Smith riguardo

alla venuta alla luce del Libro di Mormon:

 

 

 

“La sera del…21 settembre (1823)….mi misi a pregare

il Dio onnipotente….

Mentre stavo così invocando Iddio, mi accorsi che nel-

la mia camera stava apparendo una luce diventata sem-

pre più intensa, finché la camera fu più illuminata che

a mezzogiorno.

Immediatamente apparve un personaggio al mio capez-

zale; stava ritto a mezz’aria, poiché i suoi piedi non toc-

cavano terra.

Egli aveva un’ampia veste del più squisito candore.

Era un candore che sorpassava ogni altro candore terre-

stre che io avessi mai visto; né credo proprio che alcun-

ché di terrestre potesse apparire così straordinariamen-

te bianco e brillante.

Le sue mani erano nude, e anche le sue braccia al di so-

pra dei polsi; i suoi piedi pure erano nudi, e le gambe

leggermente al di sopra delle caviglie.

Anche la sua testa e il suo collo erano coperti.

Potei constatare che non portava nessun’altra veste ad

eccezione di questa tunica e, siccome essa era aperta, po-

tevo vedere il suo petto.

Non solo la sua veste era straordinariamente bianca, ma

tutta la sua persona era gloriosa oltre ogni dire, ed il suo

aspetto veramente come il lampo.

La camera era straordinariamente luminosa, ma non tan-

to splendente come immediatamente attorno alla sua per-

sona.

Quando lo guardai per la prima volta, ne fui spaventato;

ma tosto il timore mi lasciò.

Mi chiamò per nome, e mi disse che era un messaggero

mandatomi dalla presenza di Dio, e che il suo nome era

Moroni; che Iddio aveva un’opera da farmi compiere; e

che il mio nome sarebbe stato conosciuto in male e in be-

ne fra tutte le nazioni, razze e lingue, ossia che ne sareb-

be parlato bene e male fra tutti i popoli.

Disse che esisteva un libro nascosto, scritto su tavole d’-

oro, che dava un racconto degli antichi abitanti di questo

continente e della loro origine.

Disse pure che vi era contenuta la pienezza del Vangelo

eterno, come era stato consegnato dal Salvatore a quegli

abitanti.

Disse anche che vi erano due pietre in archi d’argento –

e queste pietre, fissate a un pettorale, costituivano il co-

siddetto Urim e Thummim – nascosti con le tavole; e chi

le possedeva e le usava era chiamato Veggente nei tem-

pi antichi; e che Dio le aveva preparate per la traduzio-

ne del libro….”

(Il Libro di Mormon)

 

 

 

 

 

coveredwagon1886.jpg

 

IL PIONIERE (Joseph Smith) (10)ultima modifica: 2013-03-03T00:00:00+01:00da giuliano106
Reposta per primo quest’articolo