LE ‘SECONDE’ PIOGGE (17)

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Le ‘Seconde’ piogge (1) &

Le ‘Seconde’ piogge (2)

Da:

i miei libri

 

Dedicato alla 19a Sessione per i cambiamenti climatici:

 

Varsavia 2013

 

 

 

le seconde piogge

 

 

 

 

 

 

 

 

Per quasi 10.000 anni, dalla nascita della civiltà e per tutto

l’Olocene, il mondo è apparso incredibilmente vasto.

Sconfinate foreste e immensi oceani offrivano quantità in-

finita di risorse. Gli esseri umani potevano inquinare libe-

ramente, ed evitare le conseguenze spostandosi altrove.

Ma grazie ai progressi della salute pubblica, alla rivolu-

zione industriale e, in tempi recenti, alla rivoluzione ver-

de, la popolazione mondiale è passata dai 500 milioni del

1800 ai quasi 7 miliardi di oggi.

 

le seconde piogge

 

Negli ultimi cinquant’anni il numero degli esseri umani è

più che raddoppiato, e il nostro sfruttamento delle risorse

ha raggiunto livelli incredibili: il consumo globale di cibo

e acqua dolce è più che triplicato, e il consumo di combu-

stibili fossili è quadruplicato.

L’umanità usa da un terzo a metà di tutta la fotosistensi

che avviene sulla Terra.

Questa crescita sfrenata ha trasformato l’inquinamento da

un problema locale a un assalto di dimensioni planetarie. 

L’assottigliamento dello strato di ozono e l’elevata concen-

trazione di gas serra sono due problemi più noti, ma stan-

no emergendo molti altri effetti negativi.

L’improvvisa accelerazione della crescita demografica, del

consumo di risorse e dei danni ambientali ha cambiato la

terra.

 

le seconde piogge

 

Oggi viviamo in un mondo ‘pieno’, con risorse limitate e

ridotta capacità di assorbire gli scarti. Perciò anche le rego-

le per vivere il pianeta sono cambiate.

Dobbiamo intervenire in modo da vivere all’interno della

‘zona di sicurezza’ dei nostri sistemi ambientali. Se non ri-

vedremo il nostro modo di agire, provocheremo cambia-

menti ambientali catastrofici che potrebbero avere conse-

guenze disastrose.

Che cosa potrebbe causare questi cambiamenti?

E come possiamo evitarli?

 

le seconde piogge

 

Recentemente un team internazionale di scienziati ha pro-

vato a rispondere a questi interrogativi ponendosi una do-

manda ancora più ampia: ci stiamo avvicinando a un serie

di ‘punti di non ritorno’ planetari che modificheranno l’am-

biente in modi mai verificatesi nel corso della storia umana?

Dopo aver esaminato numerosi studi interdisciplinari sui

sistemi fisici e biologici, il team ha individuato 9 processi

ambientali che potrebbero alterare drasticamente la capa-

cità del pianeta di sostenere la vita umana.

 

le seconde piogge

 

Per ciascuno di questi processi sono stati stabiliti limiti all’-

interno dei quali l’umanità può ritenersi al sicuro. 7 di essi

hanno valori di soglia molto chiari, definiti in maniera scien-

tifica per mezzo di un numero: cambiamento climatico, per-

dita di biodiversità, inquinamento da azoto e fosforo, ridu-

zione dell’ozono della stratosfera, acidificazione degli oce-

ani, consumo globale del suolo.

Gli altri 2 processi, inquinamento dovuto all’aerosol atmo-

sferico e inquinamento chimico globale, non sono stati stu-

diati a sufficienza per stabilire limiti numerici precisi. 

 

le seconde piogge

 

Secondo questa analisi, la terra ha già oltrepassato i limiti

in 3 casi: perdita della biodiversità, inquinamento di azoto

e cambiamento climatico.

Ma anche negli altri processi per cui è stato stabilito un li-

mite numerico la tendenza è inequivocabilmente verso il

raggiungimento della soglia.

I singoli valori potrebbero avere bisogno di piccoli aggiu-

stamenti, e nuovi processi potrebbero venire aggiunti in

futuro, ma si tratta comunque di un primo indice dei pro-

blemi ambientali più pericolosi e di una base di partenza

per pensare come gestirli.

(J. Foley per Wordwatch-Institute;

Fotografie di: Lorenzo Duran)

 

 

 

 

 

 

le seconde piogge

 

LE ‘SECONDE’ PIOGGE (17)ultima modifica: 2013-11-13T00:00:00+01:00da giuliano106
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