I ROGHI DEI LIBRI (5)

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I roghi dei libri (1)

I roghi dei libri (2)

I roghi dei libri (3)

I roghi dei libri (4)

Prosegue in:

Atherton (il bullo….)

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I roghi

dei libri

Da:

i miei libri

 

 

 

 

 

 

In poche parole,                                                   i roghi dei libri 4

insieme con l’estinzione

della storia e l’offuscamento

del suo orizzonte procede

l’estinzione di ciò che è

malsano nel presente.

Il libro è stato distrutto

o messo nell’armadio

dei veleni.

Lo scrittore messo al bando

è già in campo di concentramento

o in esilio oppure è morto, il suo

nome è dimenticato, distrutto.

Ciò che ancora resta è la possibilità

dell’infezione.

A questo punto ha inizio una vera

e propria orgia anale.

L’idea della purezza della razza, 

della purezza della religione, della purezza della cultura viene

tradotta in pratica con  il simbolismo del ‘repulisti’, per il quale

il libro è al tempo stesso portatore e simbolo dell’infezione.

Nel discorso in cui tratta dell’estinzione della storia, Goebbels

parla anche dell’immondizia e del sudiciume rappresentati da-

gli scadenti letterati ebrei che riempono le biblioteche.

L’immondizia e il sudiciume sono causa di malattie.

Nel Medioevo, durante l’Inquisizione e le guerre di religione,

il paragone con la peste è sempre a portata di mano. Un esem-

pio: agli umanisti di Firenze e Venezia, i quali tentavano di

convincerlo a impedire i roghi dei libri, il cardinale Ghislieri

rispose che nella città colpita dalla peste, i prìncipi ordinava-

no di bruciare le suppellettili dove vi era pericolo di contagio

e la gente era disposta a sopportare questa perdita per salvare

la città. 

Lo stesso doveva valere per LA PESTE DELL’ERESIA, propa-

gata dai libri.

D’altra parte, anche quest’ansia di pulizia ha una lunga storia.

Sin dall’antichità è presente l’idea del fuoco come incendio che

elimina la maledizione della lordura rappresentata dai testi pe-

ricolosi.

Il fuoco purifica.

Come dice Speyer: “Libera la società dal miasma contagioso del

libro latore di maledizione e la purifica”. 

Durante la sguaiata orgia della Wartburg e nel 1933 in tutta la

Germania si sente continuamente parlare di ‘repulisti’, di distru-

zione e eliminazione di masse infette. Il 12 maggio 1933 il ‘Vol-

kischer Beobachter’ scrive: “Colonne di fumo annunciano la fine

della peste disgregatrice tra le fiamme”. E che cosa dice Goeb-

bels nella sua ‘resa dei conti’ con gli intellettuali?  

‘FACCIAMOLA FINITA CON ‘QUESTI PARASSITI CHE RIEM-

PONO LE ELEGANTI STRADE DELLA NOSTRA METROPO-

LI’.  Sembra che lo scopo sia suscitare avversione, imporre il di-

sgusto per gli ebrei (e non solo…loro aggiungo), per i pagani,

per i libri dei pagani e degli ebrei. E la sinfonia di ciò che vi è

di ripugnante nella storia – nel passato che ormai non esiste più

– e di ciò che di ripugnante sussiste ancora, questa sintesi del

programma di distruzione orizzontale e verticale, è l’arma con

la quale, in conclusione, viene raggiunto un altro scopo, la li-

quidazione del soggetto.

(Breve commento del curatore del blog…: questa mia è dedicata

anche ai libri che per errata interpretazione teologica consideria-

mo di fede ‘diversa’, come il Corano; la libertà di scelta in ambito

teologico non deve dare atto, a mio avviso, a pericolose discrimi-

nazioni, nel quale ognuno è libero di poter giudicare e misurare

la propria fede anche e soprattutto per bocca di altri profeti.

Negare questa libera lettura in seno alla teologia (implica oltre-

tutto una visione distorta della stessa materia religiosa…proiet-

tata alla luce della storia) o qual si voglia altra materia, compor-

ta la logica sopra citata o appena accennata…, di un immane ro-

go di libri che preclude ogni forma di pace e ci avvia di nuovo

ai tempi bui delle crociate  e con esse del razzismo da ambedue le

culture dove tali opere vengono concepite.)

(Leo Lowenthal, I roghi dei libri)




                                                                  

 

 

i roghi dei libri 4

  

I ROGHI DEI LIBRI (5)ultima modifica: 2013-10-21T00:00:00+02:00da giuliano106
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