Precedenti capitoli:
processi-inquisitoriali.html &
processi-inquisitoriali-2.html
Foto del blog:
processi-inquisitoriali-2.html
(precedente processi-inquisitoriali-2.html) Mentre tutti
erano sbalorditi, il commissario pubblicò che accordava
una somma di denaro a chiunque gli ricondurrebbe la
strega.
Gliela presentarono dopo due giorni alcuni pastori che
l’avevano arrestata. Il commissario le chiese perché non
fosse volata tanto lontano da sottrarsi a coloro che la
cercavano.
Al che rispose che il suo padrone non aveva voluto por-
tarla più in là di tre leghe e l’aveva lasciata nella campa-
gna in cui fu trovata dai pastori.
Le centocinquanta streghe furono consegnate all’Inqui-
sizione d’Eytella; e nè l’unguento nè il demonio poterono
dar loro le ali per sottrarsi al gastigo di dugento colpi di
sferza ed a più anni di carcere.
Per quanto sia rispettabile l’autorità di Sandoval, non m’-
indurrò mai a credere che la vecchia abbia volato. Vero è
peraltro che in molti processi trovansi le confessioni degl’-
imputati d’avere e volato e fatto cose ancora più meravi-
gliose; ma io credo che avessero perduto il senno per la
forza dell’illusione, e che una tale alienazione desse realtà
alle imaginazioni della fantasia.
Tali stravaganze si moltiplicarono a dismisura nella pro-
vincia di Biscaglia: onde Carlo V, persuadendosi che
fossero l’effetto dell’ignoranza in cui erano lasciati que’-
popoli, scriveva nel 1527 al vescovo di Calahorra di man-
dare in tutti i paesi esperti predicatori che insegnassero
la dottrina cristiana ed i dommi della religione intorno
a quest’argomento.
Sgraziatamente non era facil cosa il trovare ministri ab-
bastanza dotti per dimostrare alle anime troppo credule
che nelle operazioni de’ maliardi non eravi che illusione;
perciocchè coloro che godevano a que’ tempi opinione
di grande dottrina credevano veri gli effetti imaginari
della magia.
(P. Tamburini, Storie dell’Inquisizione)